giovedì 22 gennaio 2009

Mimica facciale

Dal volto si traggono le informazioni più importanti dell'interlocutore, viene esplicitato lo stato emotivo ed é l'area più importante sul piano espressivo e comunicativo. Il volto é ciò che caratterizza una persona da un'altra ma le espressioni che solitamente si fanno sono frequenti in tutti noi. Risulta dunque facile capire e decodificare cosa prova la persona di fronte a noi e in base a ciò cambiamo e calibriamo i nostri comportamenti. Gli occhi, le sopraccigliea e la bocca assumono una rilevanza maggiore rispetto a mascelle, fronte e naso, si può dunque dire che la parte superiore é più espressiva di quella inferiore. I movimenti facciali si accompagnano poi a quelli della testa.
L'analisi della mimica del viso viene suddivisa in tre parti:
1- regione frontale (incluse le sopracciglia);
2- parte mediana (occhi, naso e guance);
3- bocca e mento.
Ciò che nel viso maggiormente coglie l'attenzione sono gli occhi, lo sguardo e la bocca.

Con il volto possiamo mentire o dire la verità, solitamente però le espressioni false sono più durature temporalmente di quelle spontanee e per questo facilmente smascherabili.

2 commenti:

Sara ha detto...

...x caso sai dirmi qualcosa di quel personaggio Disney tutto nero, senza faccia?...il nome proprio non lo ricordo, ma sarebbe interessante studiarlo!

Monica ha detto...

Al momento non ricordo che cartone sia, ho voluto analizzarne qualcuno per far comprendere come le emozioni traspaiano anche dai cartoni. Ma non li conosco tutti =)
Sono sicura però, che anche se il protagonista che dici tu é senza volto si può analizzare la sua prossemica, i suoi gesti e il tono di voce.
Comunque grazie per lo spunto, cercherò ancora, spero di trovarlo così lo analizzo!